Cronologia sulla costituzione in Italia del Sacro Arco Reale di Gerusalemme
È quanto mai opportuno, per dovere di verità e di cronaca storica, trascrivere l'esatta cronologia sulla costituzione dei vari Capitoli nazionali del Sacro Arco Reale di Gerusalemme, determinante struttura che la Massoneria di tradizione considera come un completamento del grado di Maestro.
Il vero “Arco Reale”
– 06 novembre 1976: costituzione a Firenze del primo Capitolo da parte della RL Tommaso Crudeli (679) all'Oriente di Firenze.
– 20 maggio 1978: viene costituito e consacrato a Firenze il Capitolo "Sir Horace Mann 1732 (913)" alla presenza dell'Eccellentissimo Compagno Heydon del Supremo Gran Capitolo del Sacro Arco Reale di Gerusalemme della Gran Loggia d'Inghilterra. Sono presenti a questa cerimonia numerosi Fratelli inglesi – come risulta dal programma compilato a suo tempo – e dalla Bolla di Fondazione rilasciata dal Gran Maestro in carica Lino Salvini unitamente alla sua lettera che approva la compilazione dei Regolamenti interni del Capitolo. La costituzione di questa struttura si rivelerà determinante per lo sviluppo del Sacro Arco Reale in Italia essendo, del medesimo, molti Fratelli inglesi membri onorari. Nel corso dell'anno 1978 vengono costituiti i seguenti Capitoli: "Costantino Nigra (877)" all'Oriente di Torino e "Dio del Popolo (786)" all'Oriente di Roma. – 24 giugno 1978: Decreto del Gran Maestro Lino Salvini che autorizza la formazione di un Supremo Gran Capitolo del Sacro Arco Reale di Gerusalemme per il coordinamento e l'inquadramento, anche amministrativo, di tutti i Capitoli già esistenti e che, successivamente, si costituissero in Italia. Vedi anche la Balaustra n° 1, dello stesso Gran Maestro, del 19 luglio 1978.
– 28 dicembre 1978: Balaustra n° 2 del Supremo Gran Capitolo a firma del Gran Maestro Lino Salvini ove viene precisato che non trattasi della costituzione di un nuovo "Rito" ma di ricollegare il lavoro massonico alle antiche tradizioni, dando la possibilità di riunire in un Capitolo anche Fratelli di Logge diverse.
– 17 febbraio 1979: viene costituito a Firenze il Capitolo "Giordano Bruno (667)" all'Oriente di Firenze.
– 18 febbraio 1979: viene costituito a Perugia il Capitolo "Francesco Baracca (965)" all'Oriente di Perugia.
– 10 gennaio 1987: viene autorizzata la costituzione a Ravenna del Capitolo "La Pigneta (676)" all'Oriente di Ravenna.
– 19 giugno 1989: con Atti del Supremo Consiglio viene autorizzata la costituzione dei seguenti Capitoli: "Armonia (882)" all'Oriente di Firenze, "Emulation (1047)" all'Oriente di Palermo, "Orizzonte (1059)" all'Oriente di Roma, "Sigismondo Arquer (709)" all'Oriente di Cagliari.
– 14 ottobre 1989: dagli Atti del Supremo Gran Capitolo si rileva che il Fratello Gustavo Raffi, attuale Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia è elevato alla dignità di "Grande Scriba".
– 29 ottobre 1982: nel corso della Tornata del Capitolo "Sir Horace Mann 1732 (913)" viene esaltato il Fratello Armando Corona e, al termine della cerimonia, elevato alla dignità di "Primo Gran Principale".
– 23 settembre 1990: nel corso della Tornata del Capitolo "Sir Horace Mann 1732 (913)" viene esaltato il Fratello Giuliano Di Bernardo e, al termine della cerimonia, elevato alla dignità di "Primo Gran Principale".
– 19 dicembre 1990: nel corso della Tornata del Capitolo "Sir Horace Mann 1732 (913)" il Compagno Giuliano di Bernardo, già "Primo Gran Principale", viene eletto e elevato alla dignità di "Zorobabele".
– 23 giugno 1991: Convegno a Gubbio del Supremo Gran Capitolo dell'Arco Reale di Gerusalemme alla presenza delle più alte cariche internazionali e del Grande Oriente d'Italia durante il quale un'importante relazione fu svolta dal Fratello Richard E. Sandbach membro della RL "Quatuor Coronati (2076)" all'Oriente di Londra che così fu riassunta negli Atti della manifestazione: "L'oratore ha analizzato la regolarità tradizionale dell'Arco Reale nell'ambito della pratica rituale della Gran Loggia dei "Moderns" e degli "Antiens" all'origine, passando poi alla descrizione del "Charter of Compact" e del Primo Gran Capitolo del 1766, dedicando ampie riflessioni al "Craft" come "sistema morale" e al senso dell'Arco Reale nel contesto dell'antica Muratoria di tradizione". Chiedendosi se ancora fosse valida oggi l'affermazione di Laurence Dermott che definiva l'Arco Reale la "radice, il cuore e la sostanza della Libera Muratoria" il Fratello Richard ha così affermato: "... dai giorni di Dermott il mondo è cambiato ed ora ci viene continuamente ricordato che i suoi valori sembrano essere quelli del materialismo. In un mondo del genere c'è bisogno di un codice morale più profondo di quello insegnato dal "Craft"? Per alcuni forse no, per loro sarà sufficiente il grado Hiramico, ma un uomo che crede veramente di essere responsabile verso un "Essere Supremo" sentirà il bisogno di un legame più intimo con i suoi insegnamenti. Questa è la necessità che l'Arco Reale rivolge nell'Amicizia del Capitolo, cercando di collocare l'insegnamento morale del "Craft" nella cornice dell'eternità. Posso assicurarvi che quando i Compagni capiscono e apprezzano questo scopo dell'Arco Reale, l'Amicizia del Capitolo diventa una cosa veramente concreta... Dobbiamo ricordare che i Fratelli non dovrebbero mai essere ricevuti nel Capitolo se non sono pronti, e fino a quando non lo sono, per seguire il suo insegnamento". Un altro interessante intervento espresse la posizione del Rito di York nei confronti dell'Arco Reale di Gerusalemme, posizione che non solo è di massimo rispetto e affetto, ma anche di piena disponibilità affinché l'Arco Reale del sistema inglese entri appieno nella Costituzione del grande Oriente d'Italia con lo "status" che gli compete, quello appunto di completamento del "Terzo Grado di Maestro Libero Muratore della Corporazione di Mestiere". Lo stesso Fratello ricordò anche che i riferimenti biblici dell'Arco Reale di Gerusalemme e dell'Arco Reale del sistema americano o Rito di York non sono affatto in contrasto ed esiste anzi convergenza tra i due sistemi tendenti ad un solo fraterno e elevato fine. Queste testimonianze sul Convegno di Gubbio sono state espresse nella convinzione che altri Fratelli intendano approfondire l'argomento e pertanto è auspicabile iniziare un dialogo anche nel contesto generale che, dopo gli avvenimenti legati alla defezione di un Gran Maestro "fellone", i lavori del Supremo Gran Capitolo e quelli dei Capitoli regolarmente costituiti, sono stati temporaneamente "sospesi".